Crea3D è tra le Stelle del Sud 2024!

20 Marzo 2024: Crea3D è tra le Stelle del Sud 2024, la classifica delle 200 aziende italiane con sede nel Sud Italia che hanno ottenuto la migliore performance circa la crescita del proprio fatturato, del numero dei propri dipendenti e delle proprie immobilizzazioni materiali e immateriali nel triennio tra il 2019 e il 2022. L’indagine è stata svolta per il primo anno in collaborazione tra il Sole 24 Ore e Statista, azienda leader nelle ricerche di mercato.

Posizione 98 nella classifica generale, 23esimo posto tra le aziende pugliesi, e posizione 4 nella categoria Macchinari e Attrezzature.

Questo riconoscimento si aggiunge agli altri ottenuti nell'ultimo anno e mezzo: 

1. Campione della Crescita 2023
2. Leader della Crescita 2023
3. Campione della Crescita 2024

Gli esperti e ideatori di questa classifica dichiarano: "Questo ranking non si limita a valutare i risultati di bilancio delle aziende, ma si concentra anche sulla loro capacità di creare innovazione e forza lavoro nel Sud del Paese. Vogliamo celebrare le aziende che, oltre ad ottenere successo economico, hanno avuto un impatto significativo sul territorio, creando opportunità e contribuendo allo sviluppo socio-economico della regione".

L'ultima volta avevamo preannunciato una importante riorganizzazione di Crea3D, necessaria per puntare alla massima qualità dei servizi offerti.

Ed è quello che sta avvenendo proprio in queste settimane: nuove assunzioni già nel primo trimestre del 2024, potenziamento dei servizi di consulenza e del portfolio prodotti, e una nuova sede fisica che consentirà entro la fine dell'anno di concentrare le energie per continuare a portare innovazione in tutti i settori altamente specializzati del tessuto produttivo italiano.

Bartolo Paparella, CEO di Crea3D: "Siamo orgogliosi di portare avanti questa visione da Ruvo di Puglia, dimostrando che è possibile diventare leader di mercato anche partendo da una piccola realtà del Sud Italia. La nostra agenda 2024-2030 è ricca di nuove sfide tecnologiche che non vediamo l’ora di affrontare."