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La stampa 3D nel settore farmaceutico

In: Storie di Sucesso il:
La stampa 3D nel settore farmaceutico

Finalmente possiamo svelarlo. Uno dei progetti più interessanti a cui abbiamo lavorato nell'ultimo anno è la realizzazione di una stampante 3D per il settore farmaceutico.

Un progetto totalmente Made in Puglia, nato grazie alla collaborazione tra i team di Farmalabor, del Dipartimento di Farmacia-Scienze del FarmacoPhartecolab dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, e Crea3D.

L'obiettivo è quello di poter stampare in 3D farmaci e pillole, grazie all'estrusione diretta di polveri. Questa procedura offre diversi vantaggi rispetto ai metodi di produzione tradizionali, tra cui la possibilità di creare dosaggi specifici per ogni paziente, ottimizzando l'efficacia del trattamento e riducendo il rischio di sovradosaggio o sottodosaggio.

Questa tecnologia consente inoltre di combinare più principi attivi in una singola pillola, semplificando il regime terapeutico e migliorando l'aderenza al trattamento. La personalizzazione delle forme e delle strutture delle pillole può migliorare l'assorbimento del farmaco e la sua biodisponibilità, mentre la rapidità di produzione e la riduzione degli sprechi rendono la stampa 3D un metodo più efficiente ed ecologico rispetto ai metodi tradizionali.

La stampa 3D può anche contribuire a ridurre i costi di produzione e distribuzione dei farmaci, soprattutto per piccoli lotti di pillole personalizzate. Inoltre, facilita la ricerca e lo sviluppo di nuovi farmaci, consentendo ai ricercatori di produrre rapidamente piccoli lotti per la sperimentazione clinica.

Come sapete, Crea3D non si occupa solo di distribuzione di tecnologie 3D innovative ma anche di progettazione di macchinari speciali, e segue progetti di ricerca e sviluppo negli ambiti più diversi come quello dell'energia, dell'intelligenza artificiale e della robotica.

Per conoscere meglio le potenzialità della stampa 3D nel settore farmaceutico, passate a trovare i tecnici di Farmalabor presso la fiera Cosmofarma, in programma a Bologna dal 5 al 7 Maggio.

Ma la sperimentazione e l'evoluzione del progetto proseguono. Continuate a seguirci per restare aggiornati sull'evoluzione di questo progetto.

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