La stampa 3D per la Conservazione dei Beni Culturali
La Scuola di Alta Formazione (SAF) di Matera, che opera presso l'Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro (ISCR), rappresenta un percorso d’eccellenza per chi vuole svolgere la professione di restauratore.
L’Istituto è stato protagonista in Italia di interventi di restauro su capolavori del nostro Patrimonio: i dipinti murali delle tombe etrusche di Tarquinia, di Pompei, della Domus Aurea, di Giotto ad Assisi e agli Scrovegni, di Mantegna a Mantova, le statue bronzee di Marco Aurelio a Roma, dei guerrieri di Riace, del Satiro Danzante di Mazara del Vallo, la Torre di Pisa, le grandi tele di Caravaggio e quelle di Guercino, Lorenzo Lotto, Carpaccio, le tavole di Antonio Vivarini.
Affascinati dalle potenzialità delle nuove tecnologie nell'ambito del restauro, alcuni docenti dell'Istituto hanno deciso di sperimentare la scansione 3D e la stampa 3D, con ottimi risultati.
Utilizzando varie tecniche di scansione 3D e le stampanti di grande formato Raise3D, gli studenti riescono a riprodurre fedelmente parti mancanti di manufatti lapidei e lignei, al fine di riparare opere danneggiate o creare copie museali e oggetti di studio.
Giovedì 23 Maggio, in occasione delle Giornate di Orientamento organizzate dall'Istituto, il team di Crea 3D è stato invitato a presenziare all'evento per mostrare ai futuri studenti le possibilità offerte da questa tecnologia.
Di seguito qualche scatto che documenta la giornata, terminata con studenti entusiasti del percorso formativo e degli strumenti che potranno utilizzare qualora decidessero di seguire quel percorso di studi.
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