Industria 4.0 - Nuovo credito d'imposta 2020
Novità per super ammortamento e iper ammortamento che, dal 2020, diventano un credito d'imposta.
La Legge di Bilancio cambia le agevolazioni Industria 4.0, secondo un piano finalizzato ad incentivare soprattutto le piccole e medie imprese.
I cardini del nuovo credito d’imposta che sostituirà super ed iper ammortamento dal 2020 sono contenuti nella presentazione sulla Transizione 4.0, pubblicata dal MISE dopo la prima approvazione della Legge di Bilancio.
Non vi sarà un semplice proroga per super ed iper ammortamento; la Legge di Bilancio 2020 rivoluzionerà nettamente le due agevolazioni per gli investimenti in beni strumentali.
Al posto delle due deduzioni sarà introdotto un doppio credito d’imposta.
Partiamo analizzando come cambia l’iperammortamento dal 1° gennaio 2020 secondo le modifiche che apporterà la Legge di Bilancio.
Per i beni materiali connessi all’Industria 4.0, l’agevolazione verrebbe strutturata come segue:
Investimento | Aliquota credito d’imposta | Beneficio fiscale annuale (% su 5 anni) |
Fino a 2,5 milioni di euro | 40% | 8% |
Parte eccedente 2,5 mln e fino a 10 mln | 20% | Da 8% a 5% |
La trasformazione in credito d’imposta riguarderebbe anche l’iper ammortamento sui beni immateriali (Allegato B della Legge di Bilancio 2017), secondo le seguenti regole:
- aliquota credito d’imposta del 15%;
- beneficio fiscale annuale del 5% su 3 anni.
Al restyling anche il super ammortamento. L’attuale maggiorazione del 30% del costo di acquisizione di altri beni materiali, sarebbe sostituita da un credito d’imposta riconosciuto fino a 2 milioni di euro di investimento e:
- credito d’imposta con aliquota pari al 6%;
- con fruizione del beneficio annuale pari all’1,2% su 5 anni.
La modifica al meccanismo per il riconoscimento di super ammortamento ed iper ammortamento dal 1° gennaio 2020 produrrà, secondo il MISE, due vantaggi per le imprese:
- estensione fino al 40% della platea dei beneficiari, con un credito d’imposta ad intensità crescente;
- anticipazione del momento di fruizione del beneficio: credito d’imposta con uso in compensazione da gennaio dell’anno successivo all’investimento.
Non solo super e iper ammortamento: riforma anche per credito d’imposta R&S e formazione 4.0
Accanto alle due agevolazioni per gli investimenti in beni strumentali, le novità inserite nella Legge di Bilancio 2020 riguardano anche altri due strumenti rientranti nel piano Industria 4.0.
Sono diverse le novità al credito d’imposta ricerca e sviluppo previste dalla Legge di Bilancio 2020:
- il credito d’imposta riconosciuto sarà pari al 12% della base di calcolo (che escluderà altri contributi pubblici ricevuti), e nel limite di 3 milioni di euro;
- 10% per progetti green e di trasformazione digitale 4.0 fino a 1,5 milioni di euro;
- 6% per innovazione fino a 1,5 milioni di euro;
- compensazione in tre anni.
Il credito d’imposta sarà inoltre esteso anche agli investimenti in innovazione e design. Il credito d’imposta riconosciuto sarà pari al 6% entro il limite di 1,5 milioni di euro.
Le novità riguardano anche il bonus formazione 4.0: viene semplificata la procedura per accedervi e vengono inclusi gli ITS tra i soggetti abilitati all’erogazione della formazione.
Fonte: informazionefiscale.it
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