Nuovo Piano Nazionale Transizione 4.0

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Nuovo Piano Nazionale Transizione 4.0

Il nuovo Piano Nazionale Transizione 4.0 è il primo mattone su cui si fonda il Recovery Fund italiano. L’investimento consiste in circa 24 miliardi di Euro per una misura che diventa strutturale e che vede il potenziamento di tutte le aliquote di detrazione e un importante anticipo dei tempi di fruizione.

Il nuovo Piano Nazionale Transizione 4.0 si pone due obiettivi fondamentali:

  • Stimolare gli investimenti privati;
  • Dare stabilità e certezze alle imprese con misure che hanno effetto da novembre 2020 a giugno 2023.

 

Nuova durata delle misure

  • I nuovi crediti d’imposta sono previsti per 2 anni;
  • La decorrenza della misura è anticipata al 16 novembre 2020;
  • È confermata la possibilità, per i contratti di acquisto dei beni strumentali definiti entro il 31/12/2022, di beneficiare del credito con il solo versamento di un acconto pari ad almeno il 20% dell’importo e consegna dei beni nei 6 mesi successivi (quindi, entro giugno 2023).

 

Anticipazione e riduzione della compensazione con maggiore vantaggio fiscale nell’anno

  • Per gli investimenti in beni strumentali “ex super” e in beni immateriali non 4.0 effettuati nel 2021 da soggetti con ricavi o compensi minori di 5 milioni di euro, il credito d’imposta è fruibile in un anno;
  • È ammessa la compensazione immediata (dall’anno in corso) del credito relativo agli investimenti in beni strumentali;
  • Per tutti i crediti d’imposta sui beni strumentali materiali, la fruizione dei crediti è ridotta a 3 anni in luogo dei 5 anni previsti a legislazione vigente.

 

Maggiorazione dei tetti e delle aliquote (Beni materiali e immateriali)

  • Incremento dal 6% al 10% per tutti del credito beni strumentali materiali (ex super) per il solo anno 2021;
  • Incremento dal 6% al 15% per investimenti effettuati nel 2021 per implementazione del lavoro agile;
  • Estensione del credito ai beni immateriali non 4.0 con il 10% per investimenti effettuati nel 2021 e al 6% per investimenti effettuati nel 2022.

 

Maggiorazione dei tetti e delle aliquote (Beni materiali 4.0)

  • Per investimenti fino 2,5 milioni di euro:
    aliquota al 50% nel 2021 | 40% nel 2022 | 20% nel 2023

  • Per investimenti da 2,5 a 10 milioni di euro:
    aliquota al 30% nel 2021 | 20% nel 2022 | 10% nel 2023

  • Per investimenti da 10 a 20 milioni di euro:
    aliquota al 10% nel 2021 | 10% nel 2022 | 5% nel 2023

 

Alcuni esempi

Beni agevolabili Prezzo di listino RISPARMIO NEL 2022
(aliquota 40%)
RISPARMIO NEL 2023
(aliquota 20%)
Photocentric
LC MAGNA
18.499 €  7.399 €   3.699 € 
Fabbrix
ELEMENTO
35.000 €  14.000 €   7.000 € 
Sinterit
LISA X
Performance Set
35.000 €  14.000 €   7.000 € 
BCN3D
Epsilon W50 SC
10.495 €  4.198 €   2.099 € 
Ultimaker
S5 Pro Bundle
9.350 €  3.740 €   1.870 € 
Raise3D
Pro3 Plus
6.499 €  2.599 €   1.299 € 
Shining3D
EinScan HX
Red Bundle
12.000 €  4.800 €   2.400 € 

 

Maggiorazione dei tetti e delle aliquote (Beni immateriali 4.0)

  • Incremento dal 15% al 20%;
  • Massimale da 700 mila Euro a 1 milione di Euro.

 

Ricerca & Sviluppo, Innovazione, Design e Green

  • R&S: incremento dal 12% al 20% e massimale da 3 milioni a 4 milioni di Euro;
  • Innovazione tecnologica: incremento dal 6% al 10% e massimale da 1,5 milioni a 2 milioni;
  • Innovazione green e digitale: incremento dal 10% al 15% e massimale da 1,5 milioni a 2 milioni;
  • Design e ideazione estetica: incremento dal 6% al 10% e massimale da 1,5 milioni a 2 milioni.

 

Credito Formazione 4.0

  • Estensione del credito d’imposta alle spese sostenute per la formazione dei dipendenti e degli imprenditori;
  • È riconosciuto nell’ambito del biennio interessato dalle nuove misure (2021 e 2022).

 


Fonte: Ministero dello Sviluppo Economico
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